venerdì 21 ottobre 2016

Un viaggio verso New York, ricordi del passato.




Qualche anno fa ci è arrivato tra le mani, con la sua austerità ed eleganza... impeccabile e raffinato, capace di rendere longilinea qualsiasi donna... con la sua forma allungata nel busto e con la balza a sirena nel fondo della gonna. Proviene da un guardaroba di un'impeccabile signora di Vicenza. Subito ci è sembrato quasi troppo cerimonioso, con le sue lunghissime maniche, completamente aperte a scoprire talvolta le braccia nude per poi legarsi al profondo decolté. La generosa scollatura contornata da sottili spalline di strass diventa sul retro molto profonda e, elegantemente, mostra la schiena, scoprendola completamente. 
 L'abbiamo esposto e fatto indossare con orgoglio in qualche evento, ed ora è giunto per questo abito il tempo per iniziare un'altra vita, oltreoceano.
Ci invade un po' di tristezza: lascia un posto vuoto e tanti indelebili ricordi sulla ricerca e sulla cura che gli abbiamo regalato. Ogni abito, un pezzo unico ed eclusivo, porta con sé non solo la sua stoffa e i suoi tagli, ma ricordi, emozioni e bellezze d'altre epoche. E' proprio questa la magia degli abiti vintage, indossare un capo che ha già una storia con sé e continuarla, arricchirla con altre esperienze, in altri tempi.

Se ti capiterà per le strade di New York di imbatterti in questo splendore indossato, non potrai fare a meno di soffermare lo sguardo sulle sue curate cuciture, sui suoi dettagli e di perderti nel suo raffinato nero; non potrai fare a meno di essere travolto da un nostalgico ricordo di un'atmosfera passata, lasciandoti cullare da una ricercatezza e bellezza anni Settanta, senza tempo.